Da oggi è disponibile su monitorappalti.it l’aggiornamento del report di monitoraggio riguardante le procedure di efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica, degli edifici pubblici, impianti sportivi e ospedale e la costruzione di piattaforme per la biomassa, che Amapola sta monitorando in quanto supervisore indipendente in seno alla sperimentazione del Patto d’integrità.
È quest’ultima ad aver fatto i maggiori progressi, con l’aggiudicazione dell’appalto per la Direzione lavori per la costruzione delle 6 vasche per la biomassa. La procedura è stata piuttosto movimentata: la prima impresa in graduatoria, esclusa per violazione del Patto di integrità, ha presentato ricorso al TAR.
Amapola ha deciso di costituirsi in giudizio con la Stazione appaltante e lo stesso ha ritenuto di fare la seconda impresa in graduatoria.
Il tribunale ha respinto il ricorso dell’azienda, confermando la validità del PI. Il pregiudizio di integrità causato dal comportamento dell’azienda è stata ritenuta ragione legittima di esclusione del concorrente.
Si tratta di un importante risultato sul piano della sperimentazione, il riconoscimento, da parte della giurisprudenza del ruolo che può giocare il patto di integrità e il monitoraggio esterno nell’individuazione di comportamenti che possono arrecare pregiudizio alla trasparenza e all’integrità della procedura di appalto.
Per Amapola si tratta di una conferma rispetto al proprio approccio al monitoraggio, che si fonda sul presidio della procedura di appalto in una dinamica dialogica e collaborativa con la stazione appaltante che percepisce il monitoraggio non come un “controllo” rispetto al proprio operato ma come quello sguardo terzo a supporto dell’esercizio delle proprie funzioni.
Il report è disponibile nella sezione Energia della pagina Madonie resilienti laboratorio di futuro, dove potete trovare anche i dettagli sugli interventi, le nostre attività e i report precedenti.