Museo Archeologico
Progetto di riallestimento ex novo
CUP: F13D15001980007
Informazioni generali
Ambito | cultura – turismo |
---|---|
Stazione appaltante | Segretariato regionale del Ministero dei beni delle attività culturali e del turismo per la Calabria |
Beneficiari diretti | Comune di Cassano all’Ionio |
Localizzazione dell’intervento | Comune di Cassano all’Ionio, frazione di Sibari |
Tipologia di appalto | Lavori, servizi e forniture |
Procedura | Bando di gara |
Finanziamento | € 1.500.000 |
Obiettivo dell’intervento | rinnovare completamente il percorso espositivo del Museo archeologico della Sibaritide e la sua offerta al pubblicovalorizzare gli spazi espositivi attraverso allestimenti multimediali che realizzeranno percorsi didattici immersivi e multisensorialicompletare gli interventi di realizzazione di una nuova unità museografica (modulo “Ippodameo”) e i nuovi depositi di materiali archeologici finanziati dal precedente POIn Attrattori culturali, naturali e turismo 2007-2013potenziare in maniera importante l’offerta culturale e turistica del territorio grazie al nuovo modulo Ippodameo, con creazione di un grande impatto visivo e ed emozionale attraverso il metodo della narrazione animata (filmati ricostruttivi)abbattere le barriere percettive e sensoriali per rendere l’esposizione sempre più accessibile alle persone con disabilità |
Descrizione dell’intervento
Il progetto di riallestimento ex novo è articolato in 7 sale espositive dalla Preistoria al Medioevo (1. Preistoria; 2. Protostoria; 3. Sibari arcaica ed il Santuario di Francavilla Marittima; 4. Thurii e la Turiatide; 5. Le popolazioni italiche. Lucani e Brettii; 6. L’età Romana; 7. Le ricognizioni nel territorio).
Esso include anche quattro ricostruzioni archeologiche (sepoltura da Grotta del Romito di Papasidero, un cacciatore raccoglitore del Paleolitico, una donna neolitica nell’atto di macinare cereali, una forgia a pozzetto) ed allestimenti specifici per alcuni reperti di particolare interesse (es. toro c.d. cozzante, epigrafe c.d. dei prefetti etc). Il riallestimento prevede anche supporti multimediali, tra cui un totem touch screen in ogni sala, contrassegni QR code, proiezione di filmati ricostruttivi. Nella loro progettazione una particolare attenzione è stata dedicata alle persone con disabilità uditive e visive (sordi, ipovedenti, non vedenti).
Lo stesso progetto finanzia anche il sito web e l’applicazione per smartphone ufficiale del museo.